Il Social Commerce sui canali inaspettati: dai tweet al live shopping
Il Social Shopping è la nuova frontiera dell’e-commerce che vedremo sempre più integrata nei prossimi anni. Al momento tutti i principali social stanno inserendo la funzione shop all’interno della propria app. Nella prima parte dell’articolo abbiamo parlato di Facebook Marketplace, Instagram Shopping, Whatsapp Business, Pinterest shop. In questa seconda parte invece ci focalizziamo sui canali un po’ più inaspettati: dallo shopping su Twitter al Live shopping di Tiktok, Youtube, Twitch.
Insomma, vi avevo avvisato, il Social Shopping è un mondo super interessante tutto da scoprire. Iniziamo!
Social Commerce: Twitter
In Italia, Twitter non ha lo stesso successo che ha negli Stati Uniti o in altri paesi ma conta comunque 12,8 milioni profili nel Bel paese (ovviamente quelli attivi sono decisamente meno). Quindi, se c’è la possibilità di integrarlo nella propria strategia perché perdere questa occasione?
Qualche anno fa Twitter era stato tra i primi a inserire i prodotti sul social ma con scarsi risultati, con la conseguente rimozione della funzione shopping. Twitter, però, non si arrende e ci riprova testando nuovi strumenti per favorire le vendite.
La prima novità sarà la voce “acquisti” sul menu che, una volta cliccata, mostrerà la cronologia di tutti gli acquisti eseguiti su Twitter.
L’altra grande novità è la possibilità di mostrare il catalogo prodotti sulla pagina dei profili professionali. I prodotti andranno a posizionarsi sopra al feed dei tweet, dove sarà possibile aggiungere anche maggiori informazioni sull’azienda e altro.
Inoltre Twitter sta testando la possibilità di aggiungere i prodotti direttamente nei tweet, con la Call to Action “Acquista”.
Al momento, quindi, non c’è nulla di attivo ma, appena verranno ufficializzate le novità, ve lo faremo sapere subito.
Social Commerce: Tik Tok
Qualche mese fa Tik Tok, ad Agosto 2021, ha stipulato una partnership con Shopify per facilitare gli acquisti direttamente dall’app. Recentemente però, il social cinese non si è fermato e ha allargato le sue partnership con altri fornitori servizi e-commerce come PrestaShop, Wix, OpenCart.
L’effetto di Tiktok nei trend di acquisto è evidente. Basta pensare che #TikTokMadeMeBuyIt conta oltre 5 miliardi di visualizzazioni. Infatti, rispetto alle altre piattaforme, gli utenti di TikTok sono più propensi ad acquistare i prodotti che hanno scoperto tramite l’app.
Da qui nasce l’idea di creare uno shop direttamente nell’app con delle funzioni uniche rispetto ai competitor.
TikTok Shopping
TikTok Shopping è una suite di soluzioni e strumenti per offrire alle aziende l’opportunità di sfruttare l’influenza dell’app sulle decisioni di acquisto. Con TikTok Shopping le aziende possono godere dell’intero servizio di vendita dove TikTok gestisce tutto: dal caricamento dei prodotti fino all’acquisto, spedizione e pagamento.
Inoltre, i brand che lavorano con partner di terze parti possono connettere il loro catalogo prodotti grazie alle partnerships precedentemente citate. Ma a breve si prevede il lancio della API che permetterà di integrare direttamente il catalogo su Tiktok.
Link ai Prodotti
Avete mai notato dei link dei prodotti apparire in basso? Le aziende possono scegliere di inserire un link a uno o più prodotti del catalogo in ogni video contenente questi prodotti. Il link non porta al sito ma indirizza gli utenti verso la pagina del prodotto senza lasciare l’app.
LIVE Shopping
Le live che in Italia non vengono usate spesso, sono strumenti utili per creare una relazione più intima con i clienti. Live Shopping permette di integrare i prodotti durante le sessioni di live facendo scoprire i prodotti in tempo reale agli utenti favorendone l’acquisto.
Collection Ads
Ovviamente una volta integrato il catalogo prodotti si apre un mondo di possibilità per sponsorizzare i prodotti. In particolare, nei contenuti sponsorizzati si possono aggiungere dei link a dei prodotti che portano a una galleria di prodotti e con due click si può concludere un acquisto. Così facendo si riduce incredibilmente il percorso del cliente che passa da Sconosciuto a Cliente.
Dynamic ShowCase Ads
Le Dynamic Showcase ads permettono ai brand di promuovere automaticamente migliaia di prodotti con video personalizzati. Questa funzione genera video che parlano la lingua dell’audience basata sugli interessi.
Su TikTok i contenuti che performano sono quelli nativi, ovvero che sembrano creati da utenti e questo significa che audio, testo e video devono lavorare in combinazione. Per questo motivo esistono Tiktok ha creato dei templates predefiniti.
Il nostro consiglio per avere successo è di cercare di creare contenuti in linea con il social, ciò significa creare contenuti con formato e durata classica e che si focalizzino sull’aspetto dello storytelling o in generale che intrattengono.
Social Commerce: Youtube
Dal 15 al 22 Novembre 2021 Youtube ha fatto qualcosa di totalmente nuovo.
Youtube Holiday Stream and Shop è un evento composto da delle live con diversi personaggi dov’era possibile acquistare prodotti scontati ed esclusivi, partecipare a giveaways e molto altro. Un’iniziativa così non era mai stata fatta e apre le porte a quello che sarà il futuro di Youtube Shopping.
Ma perché anche Youtube si è tuffato nell’e-commerce?
Wendy Yang, la product designer di Youtube Shopping ha affermato che con la crescita delle possibilità di acquisto e delle tecnologie era un passo da fare. Inoltre in una ricerca dimostra che l’89% degli utenti ritiene affidabili i suggerimenti dei creators, perciò perché non facilitare l’acquisto dei prodotti?
In Italia, al momento, non esiste ancora ma visti i risultati sicuramente entro il 2022 vedremo questa nuova funzione e molte altre all’interno di Youtube.
Social Commerce: Snapchat
Sfondo giallo e fantasmino vi dice qualcosa? Nonostante Snapchat in Italia non sia mai effettivamente partito. In altri paesi come India e Stati Uniti funziona ancora, quindi se il vostro pubblico è internazionale non escludete Snapchat dalla vostra strategia.
Sono stati diversi i casi grazie alle Lenses, ovvero gli effetti, offrendo un’esperienza di realtà aumentata gli utenti potevano provarsi le scarpe e acquistarle direttamente. Un caso studio che ha generato ottimi risultati è stato quello di Gucci.
Ricapitolando, Snapchat è consigliato per i brand con budget e che riescono a creare delle esperienze divertenti sfruttando la realtà aumentata.
Siamo giunti al termine dopo una lunga panoramica sul Social Commerce. Rispetto ai canali citati nella prima parte dell’articolo questi social sono più particolari, ma offrono comunque delle ottime possibilità per riuscire ad aumentare le vendite dei propri prodotti.
Per qualsiasi domanda e chiarimento rimaniamo a disposizione.