Come si crea un Piano Editoriale

Il piano editoriale è un documento indispensabile per riuscire a comunicare in modo strategico e costante sui propri canali.

Si tratta di uno strumento chiave per pianificare la pubblicazione di contenuti e implementare una strategia di digital marketing ben strutturata al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati.

 

Come si crea un Piano Editoriale

Come accennato, il piano editoriale è un importante strumento di marketing che consente di avere sotto controllo tutti i canali di comunicazione ed integrarli nella strategia di marketing.

Vediamo quali sono i passaggi fondamentali per la sua creazione:

1. Analisi dell’azienda

Il primo step è quello di conoscere bene il proprio brand. A tal fine, potrebbe essere utile provare a rispondere ad alcune domande, come:

Quali sono le caratteristiche dei prodotti/servizi che offro?
Quali sono i punti forza della mia azienda?
Quali sono i punti di debolezza della mia azienda?
Perché un cliente dovrebbe scegliere la mia azienda?

Rispondere a queste domande aiuterà ad avere un’idea chiara sul messaggio che si intende comunicare.

2. Identificazione e analisi dei competitors

Conoscere e analizzare i principali competitors della propria azienda consente di individuare differenze e valori aggiunti, nonché di capire quali sono le tipologie di contenuti che vengono maggiormente apprezzate dal pubblico condiviso. Ciò permetterà di stilare un piano editoriale con contenuti originali e utili per la community di riferimento.

3. Studio del target

Prima di iniziare a creare il piano editoriale, è necessario conoscere e studiare il proprio pubblico. Una ricerca approfondita permetterà di identificare le caratteristiche demografiche, gli interessi, i bisogni e i desideri dei potenziali clienti. Queste informazioni aiuteranno a creare contenuti mirati che catturano l’attenzione e rispondono a specifiche esigenze del pubblico.

4. Definizione degli obiettivi

È inoltre importante definire gli obiettivi che si intendono raggiungere. Gli obiettivi potrebbero includere l’aumento dell’awareness della tua azienda e della sua offerta, l’aumento dell’engagement sui social media, la generazione di lead qualificati o l’aumento delle vendite.

Qualunque siano gli obiettivi, è importante assicurarsi che siano SMART, ovvero specifici, misurabili, realistici e limitati nel tempo, così da poter valutare in seguito l’efficacia del piano editoriale.

5. Scelta dei contenuti

Un piano editoriale ben strutturato prevede una varietà di tipi di contenuti per mantenere l’interesse del pubblico di riferimento.

Si consiglia di utilizzare contenuti grafici e multimediali, come video, infografiche, long-form, immagini, etc. Nella scelta dei contenuti è necessario essere sempre coerenti con l’immagine e i valori aziendali, mantenere stile e tone of voice in linea con il target e gi obiettivi, nonché con il canale di comunicazione su cui verrà veicolato il contenuto (sito web, social media, newsletter e altre piattaforme pertinenti al tuo settore).

6. Dal Piano Editoriale al Calendario Editoriale

Una volta definito il piano editoriale, seguendo i passaggi individuati precedentemente, è possibile passare alla creazione del calendario editoriale.

Il calendario editoriale non è altro che l’organizzazione temporale dei contenuti scelti nel piano. il suo compito è quindi quello di aiutare a pianificare le pubblicazioni, che dovranno avere una frequenza di pubblicazione coerente e sostenibile per la propria attività.

Nella creazione del calendario editoriale, si deve tenere presente le date importanti, gli eventi di settore o le stagionalità che possono influenzare i contenuti.

Per creare il calendario editoriale si può utilizzare un foglio Excel su Google Drive o Google Calendar, che consentono di condividere con i propri collaboratori la pianificazione dei contenuti.

7. Monitoraggio e valutazione

Monitorare: è questa l’attività che non deve mai mancare in qualsiasi strategia di digital marketing. Un monitoraggio costante e una valutazione dei risultati ottenuti permettono infatti di capire come cambiare e migliorare la scelta dei contenuti e la pianificazione delle pubblicazioni.