Cosa sono i “Cookie”?
I cookie sono file di testo necessari affinché il server del sito web su cui sono installati possa ottenere informazioni specifiche sull’attività che compie l’utente.
Il loro funzionamento si suddivide in 2 tipologie: di sessione e persistenti.
- i primi sono dei file temporanei che si cancellano al termine della singola sessione;
- i secondi sono file nascosti nelle cartelle del pc, rientrano in collegamento con l’applicazione web ogni volta che ci si riconnette al server remoto.
Potremmo dire che i cookie di sessione servono per semplificare la fruizione di un sito web, mentre quelli persistenti hanno altri scopi riguardanti il monitoraggio delle attività.
La normativa distingue può i cookie, indipendentemente dalla tipologia di funzionamento, in tecnici, analitici e di profilazione.
Vediamoli nello specifico:
- tecnici: consentono al visitatore una migliore navigazione;
- analitici: destinati a fornire al gestore del sito dati statistici;
- di profilazione: utili a creare dei profili degli utenti per scopi commerciali.
L’evoluzione delle normative sulla privacy
Negli ultimi anni, l’attenzione sulla privacy degli utenti online è cresciuta in modo significativo, spingendo i legislatori a introdurre normative rigorose per proteggere i dati personali.
Nello specifico, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), che è entrato in vigore nell’Unione Europea il 25 maggio 2018, ha introdotto un quadro giuridico completo per la protezione dei dati personali degli utenti e ha avuto un impatto significativo sull’uso dei cookie e sulla pratica del tracciamento online.
Secondo il GDPR, i cookie sono considerati dati personali in quanto possono essere utilizzati per identificare un individuo o raccogliere informazioni che possono essere collegate a una persona identificabile.
Da qui, l’introduzione di restrizioni per l’utilizzo dei cookie per il tracciamento dei dati e della richiesta del consenso esplicito dell’utente.
Come risultato, le aziende sono state costrette a rivedere le proprie pratiche di utilizzo dei cookie e a cercare alternative ai cookie tradizionali. Questo ha portato a un maggiore interesse per soluzioni come il consenso basato sulle preferenze, l’utilizzo di cookie senza tracciamento e l’adozione di nuove tecnologie di tracciamento che rispettano la privacy degli utenti.
Lo stesso Google ha annunciato di abbandonare gradualmente l’uso dei cookie di terze parti all’interno del suo browser web Chrome.
Al posto dei cookie di terze parti, Google sta lavorando su un’iniziativa chiamata Privacy Sandbox, che mira a fornire soluzioni alternative per consentire la pubblicità e il tracciamento degli utenti in modo più rispettoso della privacy.
Un futuro senza cookie
Se ti stai chiedendo se è possibile per le aziende e le agenzie di marketing ottenere risultati in un futuro senza cookie, sappi che la risposta è proprio SI.
Stanno infatti emergendo sempre più nuove soluzioni che rispettano la privacy degli utenti e permettono ugualmente di creare esperienze personalizzate anche attraverso campagne di marketing.
Una di queste alternative sono senza dubbio i cookie senza tracciamento, che eliminano la necessità dei cookie e riducono il rischio di violazione della privacy.